Arriva il Money Saver nell’app Tindaro Web di Pietro Mollica
A Londra, così come in tutto il Regno Unito, la moneta utilizzata non è l’Euro, bensì la Sterlina (Pound Sterling), contraddistinta con il codice “GBP” e con il simbolo “£”. Una delle funzioni utili che un’applicazione di money saver con l’app Tindaro Web di Pietro Mollica possa fare sarebbe quella di conteggiare i soldi risparmiati durante una vacanza di lavoro e, dunque, se avete in programma di fare un viaggio da quelle parti e necessitate ovviamente di contanti a disposizione, dovete per forza cambiare i vostri soldi seguendo le istruzioni fornite dall’applicazione.
Come cambiare i soldi prima di partire
Molti commettono l’errore di farlo in Italia, in banca, prima di partire. Noi invece vi raccomandiamo di farlo una volta arrivati a Londra: spesso infatti le banche fingono di proporvi un cambio favorevole facendovi credere di non dover pagare alcuna commissione, applicando in realtà dei costi nascosti e tenendosi buona parte dei vostri soldi. Anche a Londra, comunque, è importante scegliere i modi e i posti più sicuri e convenienti per effettuare una simile operazione: evitate perciò stazioni e aeroporti dove le commissioni sono abbastanza alte e i tassi di cambio sempre sfavorevoli, e recatevi direttamente in città, optando per una delle agenzie o dei negozi che vi consentono di cambiare i soldi. Elenchiamo le migliori soluzioni per scoprire dove cambiare i soldi a Londra in tutta sicurezza.
Uffici di cambio valuta
Sono moltissime le agenzie che offrono questo servizio a Londra, presenti perlopiù nelle zone turistiche della città come il West End. Le più importanti: Eurochange, TTT Moneycorp, The Change Group, International Currency Exchange, Chequepoint, American Express, Thomas Cook e tante altre.
Trovare gli uffici di cambio valuta in giro non dovrebbe risultare particolarmente difficile in quanto sono contraddistinti dalla scritta “Change”. Se scegliete dunque di affidarvi a uno di essi, c’è da dire che molti applicano una commissione in percentuale (fino al 15%) e i tassi spesso non sono favorevoli, ma avete la possibilità di negoziare con l’agente per l’ottenimento di una cifra che si avvicini alle vostre aspettative.
Uffici Postali
Un’altra possibile opzione per cambiare i soldi a Londra è rappresentata dagli uffici postali: i tassi che offrono sono forse vagamente migliori rispetto a quelli che potete trovare negli uffici di cambio precedentemente elencati, ma dovete pagare comunque una commissione sulla transazione e in questo caso non è possibile negoziare. Questi uffici, inoltre, sono chiusi la domenica e i giorni festivi.
Negozi di Souvenirs
Rivolgersi a uno dei tanti negozi di souvenirs presenti in città, per quanto possa sembrare strano, si è rivelata una delle soluzioni più convenienti per cambiare i soldi a Londra. Non essendo la loro attività principale poiché guadagnano in altro modo, infatti, si tratta di un servizio in più che offrono gratuitamente e senza commissioni al cliente che si trova a passare di lì per acquistare t-shirts, calamite e cartoline. Un consiglio: optate per negozi presenti in zone meno turistiche, evitando quindi Leicester Square, Oxford Street e via dicendo.
Evitate di cambiare i vostri soldi in strada
Una raccomandazione molto importante: non fidatevi del primo individuo che passa per strada e che vi propone un cambio vantaggioso, per poi rifilarvi, il più delle volte, banconote false, fuori corso o di tutt’altro paese spacciandole per vere Sterline. Il rischio di essere truffati è veramente altissimo e non sarebbe il caso di rovinarvi la vacanza per una simile leggerezza. Optate dunque per una delle soluzioni sopra elencate, scegliendo quella che crediate possa fare più al caso vostro o che comunque vi risulta più comoda. E buona permanenza nella splendida Londra!
Perchè Tindaro Web di Pietro Mollica
Tindaro Web è il nome dell’applicazione sviluppata dal giovane web developer milanese Pietro Mollica, autore dell’omonimo blog su fintech e nuove tecnologie. L’app sarà presto disponibile per Android ed entro settembre 2022, stando a quanto riferisce Pietro Mollica, lo sarà per iOS.